Protezione Civile - Valle d’Aosta

Il Volontario di Protezione Civile

Il Volontario di Protezione Civile Il Volontario di PC

Come diventare volontario di Protezione Civile

Sono molteplici le motivazioni che possono invogliare i cittadini a svolgere un’attività di volontariato: il desiderio di rendersi utile, di mettere alla prova le proprie capacità fisiche, professionali e relazionali, la voglia di confrontarsi e riconoscersi in un gruppo.

Dal punto di vista psicologico l'esperienza del volontario rappresenta una straordinaria opportunità di sviluppo e di maturazione della persona: un impegno che può migliorare la conoscenza di sé stessi e favorire un aumento del proprio sentimento di autostima.

Far parte di un gruppo organizzato di volontari facilita l'espressione del sentimento di appartenenza, svolgendo un'importante funzione protettiva rispetto al singolo individuo che sente di essere riconosciuto dagli altri e di riconoscersi negli altri.

Diventare un volontario, collaborare nell'opera di soccorso, è un modo di esprimere valori umani di solidarietà, di altruismo, di responsabilità sociale, di ottimismo, di senso civico.

Se sei maggiorenne e vuoi dedicare parte del tuo tempo ad attività di volontariato di protezione civile, puoi aderire ad una delle Organizzazioni appartenenti all’Elenco regionale.

Cerca quella che è più in sintonia con i tuoi interessi e le tue potenzialità personali o che meglio si addice alle tue capacità professionali e contatta i Presidenti dell’Organizzazione prescelta per avere maggiori informazioni sulle modalità di accesso e sul tipo di impegno che ti viene richiesto. Le Organizzazioni di volontariato e la struttura regionale di Protezione civile investono passione, tempo, energie e denaro per la tua formazione e la tua sicurezza. In cambio ti si chiede come contropartita di restituire quanto appreso impegnandoti nella tua opera con dedizione e serietà.

Il tuo impegno costante nel Volontariato di protezione civile sarà una risorsa preziosa per tutta la collettività.

Un'altra possibilità è offerta (solo per alcune fasce di età) dal servizio civile; per avere informazioni su quest'ultimo, occorre consultare l'indirizzo www.serviziocivile.gov.it.

Normativa di Riferimento

L'importanza del volontariato di Protezione Civile L'importanza del volontariato

L'efficacia degli interventi di protezione civile si basa soprattutto sulla collaborazione e sul coordinamento di tutte le componenti sociali che ne fanno parte, con la finalità di raggiungere un assetto organizzativo efficace e diffuso capillarmente su tutto il territorio.

L'obiettivo è quello di creare un sistema di pronta risposta in caso di calamità, sia a livello locale che a livello nazionale e internazionale, valorizzando al massimo le peculiarità e le professionalità di ciascuna componente, in piena integrazione con le forze istituzionali.

Il Volontariato di Protezione civile, inserito a pieno titolo, in questa visione strategica e performante, ricopre un ruolo di primaria importanza.

L’evoluzione della cultura di settore ha portato allo sviluppo di un processo di crescita continuo e costante del Volontariato in sinergia con gli Enti e le Istituzioni senza mai sostituirsi ad esse ma integrandosi con le stesse in modo organizzato e professionale.

Partito in sordina a metà degli anni Ottanta con la costituzione di due Associazioni, il Volontariato di Protezione civile valdostano ha subìto nel tempo una profonda trasformazione, passando da “complemento” delle istituzioni ad un inserimento a pieno titolo in quel “Sistema” che oggi lo vede come una parte fondamentale di un tutto eterogeneo e funzionale alle necessità di protezione civile.

Organizzato ed efficiente, esso mette in campo le sue molteplici competenze tecniche e la sua insostituibile conoscenza del territorio in un continuo processo di crescita e di specializzazione.

Quali sono i compiti del volontariato di Protezione Civile i compiti del volontariato di PC

I compiti svolti dalle Associazioni iscritte nell’Elenco regionale sono ricompresi nelle presenti categorie:

  1. Attività psicosociale: Forniscono supporto emotivo e psicologico alle persone colpite da emergenze.
  2. Attività socio-assistenziale: Offrono assistenza pratica e morale a individui e famiglie in difficoltà.
  3. Assistenza ai soggetti maggiormente vulnerabili (giovani, anziani, malati, disabili): Prestano cure e supporto specifico a giovani, anziani, malati e disabili.
  4. Informazione alla popolazione: Diffondono informazioni cruciali e istruzioni alla comunità durante le emergenze.
  5. Logistica: Coordinano il trasporto e la distribuzione di risorse e materiali necessari.
  6. Uso di attrezzature speciali: Utilizzano attrezzature specializzate per interventi complessi.
  7. Conduzione di mezzi speciali: Operano veicoli speciali per il trasporto e il soccorso.
  8. Predisposizione e somministrazione pasti: Organizzano e distribuiscono pasti alle persone colpite da calamità.
  9. Prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi e di interfaccia: Combattono e prevengono incendi in aree boschive e urbane.
  10. Supporto organizzativo, anche nell'ambito di sale operative, attività amministrative e di segreteria: Forniscono supporto amministrativo e operativo nelle sale di comando.
  11. Presidio del territorio: Monitorano e sorvegliano il territorio per prevenire e affrontare emergenze.
  12. Attività di ripristino dello stato dei luoghi di tipo non specialistico: Contribuiscono al recupero e alla pulizia delle aree danneggiate.
  13. Attività formative: Offrono formazione e addestramento per migliorare le competenze dei volontari.
  14. Attività in materia di radio e telecomunicazioni: Gestiscono le comunicazioni radio per coordinare le operazioni.
  15. Attività subacquea: Eseguono operazioni di ricerca e recupero sott'acqua.
  16. Attività cinofile: Utilizzano cani addestrati per il soccorso e la ricerca di persone disperse.

Ciascun volontario può svolgere compiti appartenenti a diverse categorie, nel rispetto dei percorsi formativi e addestrativi di appartenenza, nell’ambito dei diversi scenari di rischio di protezione civile (eventi atmosferici avversi, rischio idrogeologico – alluvioni e frane, rischio sismico, rischio valanghe, rischio incendi boschivi e di interfaccia, rischio chimico, nucleare, industriale, trasporti (in tal caso la mobilitazione del volontariato è limitata esclusivamente al supporto agli altri soggetti competenti individuati dalla legge), rischio ambientale, igienico-sanitario (in tal caso la mobilitazione del volontariato è limitata esclusivamente al supporto agli altri soggetti competenti individuati dalla legge).