Richieste di contributi a seguito dell’emergenza alluvionale aprile 2025
È disponibile la documentazione volta a presentare l’istanza di indennizzo per i danni occorsi ai soggetti privati e alle attività economiche e produttive a seguito degli eventi calamitosi verificatosi sul territorio valdostano il 16 e 17 aprile 2025.
Secondo quanto stabilito dall’Ordinanza del Capo Dipartimento della Protezione civile (OCDPC n. 1155/2025) i ristori sono previsti ai sensi:
- Della normativa statale (articolo 25, comma 2, lettera c) del Decreto legislativo 2 gennaio 2018, n.1) per le prime misure di immediato sostegno e contestuale ricognizione danni;
- Della normativa regionale (legge regionale 5/2001) per favorire il ripristino dei danni subiti alle abitazioni e ai beni mobili per i privati, nonché per favorire la ripresa delle attività produttive.
Al fine di agevolare la richiesta dei ristori e facilitare la conoscenza della regolamentazione ad essa inerente, è possibile consultare l’ALLEGATO A – Disposizioni privati e l’ALLEGATO B – Disposizioni attività produttive che definiscono nel dettaglio la documentazione necessaria, i requisiti, le misure di immediato sostegno e ricognizione danni e la richiesta di contributo per i danni subiti dai soggetti privati e dalle attività produttive.
Sono inoltre disponibili, attualmente ai fini consultativi per iniziare a predisporre quanto richiesto, i Moduli B1 – Domanda privati e il Modulo C1 – Domanda attività produttive, la cui compilazione sarà possibile a partire dall’ultima decade di agosto esclusivamente sulla piattaforma dedicata, accessibile tramite sistema di autenticazione SPID (Sistema Pubblico di Autenticazione Digitale), CNS (Carta Nazionale dei Servizi) o CIE (Carta di Identità Elettronica).
Sarà possibile presentare la propria domanda di contributo entro le 23.59 del 19 settembre 2025.
Le domande dei soggetti privati ai sensi della normativa regionale (l.r. 5/2001) e delle attività produttive ai sensi della normativa statale (art.25, c.2, lett c) del d. lgs. 1/2018) e della normativa regionale (l.r. 5/2001) dovranno obbligatoriamente essere accompagnate da perizia asseverata (non in tribunale) redatta da un professionista abilitato e iscritto al relativo albo professionale.
Per facilitarne la redazione, sono qui sotto disponibili l’ALLEGATO C – Modello perizia soggetti privati e l’ALLEGATO D – Modello perizia attività produttive, indicanti tutte le informazioni che è necessario inserire per meglio descrivere i danni subiti e i lavori necessari al ripristino.
Sarà possibile presentare la perizia asseverata, sempre attraverso la piattaforma dedicata, entro le 23.59 del 31 ottobre 2025.